WDOC2019, Olomuc – Italia 5a nella staffetta ai Mondiali di Orienteering
La migliore Italia di sempre ai Mondiali di orienteering. Si sa, i grandi percorsi non si compiono in un giorno e la nazionale FSSI (Federazione Sport Sordi Italia) di orienteering ha senza dubbio fatto un passo molto importante nella propria storia. Nella giornata di venerdì 23 agosto, ha centrato un quinto posto, il migliore da quando gli azzurri partecipano a questo evento, nella staffetta, a soli 5’ dal podio. In quel di Olomuc, in Repubblica Ceca, Claudio Ferrara, Daniele Jabr e Luigi Lerose hanno chiuso la gara con il tempo di 61’53”. Sopra di loro, un podio di alto livello che portava le bandiere di Ucraina (medaglia d’oro), Repubblica Ceca (argento) e Germania (bronzo). A seguire, Svezia e, appunto, Italia. Messe dietro Turchia, Russia, Ungheria e Kazakistan. Nella penultima gara di questo Mondiale, nella distanza “Middle”, Lerose aveva centrato un 13° posto, 18° per Jabr e 24° per Ferrara. “Siamo molto felici di come abbiamo chiuso questo Mondiale – commenta il Direttore Tecnico della Nazionale azzurra sordi di Orienteering, Brunella Grigoli – La staffetta era sicuramente la gara sulla quale puntavamo, volevamo migliorarci ed è stato così. Siamo in crescita e speriamo di continuare su questa strada, a partire dall’attività di base”
Squadra azzurra: Luigi Lerose (ACSD MRC Cerignola), Claudio Ferrara (ACSD MRC Cerignola), Daniele Jabr (S.S.S. Faenza A.S.D.), Con loro, ci sono anche il direttore tecnico Brunella Grigolli e dal dirigente Stefano Bottini.