L’Italia maschile è in semifinale agli Europei di pallavolo sordi di Cagliari. Alle 18.30, le ragazze contro la Francia
Intervista video: coach Rocco Bruni + Enrico Zappavigna
La giornata comincia con qualche problema in console e l’Italia che deve segnare l’inno seguendo le indicazioni dello staff che lo canta “a cappella”: poco importa, tanta emozione e voglia di far bene. I ragazzi di coach Rocco Bruni sono concentratissimi e la differenza, oltre ad una buona organizzazione che cresce di gara in gara, la fanno i centrali, autori di punti pesanti e di un bel movimento lungo i nove metri di rete della palla. Il giovane palleggiatore, Riccardo Dell’Arte, catanese, già capitano della nazionale under 21, serve bene le sue bocche di fuoco, il muro funziona e tutto gira al meglio. L’Italia centra così una semifinale che sarà contro la vincente di Bielorussia-Russia alle ore 13 di giovedì 13 giugno. Il sogno continua.
IL MATCH – Il primo pallone che va a terra in questo quarto di finale è di Lorenzo Verdecchia: la Francia difende, si organizza bene ma gli azzurri di coach Rocco Bruni trovano spazio in attacco e giocano di forza e intelligenza: 7-3. Due errori di fila in battuta dell’Italia e un “murone” di Marin Bigler riportano però i cugini francesi sul -3 (7-10). Aquilani e compagni tengono il vantaggio e attaccano bene, imboccati da Riccardo Dell’Arte che gestisce i palloni in maniera oculata. Gli Oltralpe sono fallosi e l’Italia, tenendo ordine ed equilibrio, riesce a portarsi sul +10 (11-21). Il set si chiude 14-25 con un ace di Zappavigna e la consapevolezza di essere sul pezzo. Il secondo parziale comincia con gli azzurri avanti (7-3) portatori di una grande carica emotiva, tanto che coach Bruni richiama i suoi a tenere la concentrazione, consapevole che la gara contro la Francia è ancora molto lunga. Le altezze dell’Italia sono importanti mentre la Francia ha le polveri bagnate e il fallo a portata di mano: azzurri a +7 e timeout chiesto da coach Gaillien sul 15-8. L’Italia gioca bene, difende, gestisce bene la situazione in seconda linea, Dell’Arte spiazza il muro grazie ad un ottimo lavoro con i centrali e le sue bande ricambiano con palla a terra: 20-10. L’ultimo punto è di capitan Aquilani: 25-16 e l’Italia va avanti 2-0. La Francia appare demoralizzata ma per gli azzurri è fondamentale non perdere aderenza con la gara, anche perché basta pochissimo per far tornare i cugini sugli scudi: muro di Marin Bigler ed è subito -1 (6-7). La Francia non si arrende ma gli azzurri sanno mantenere la calma: 12-18. Murone di Verdecchia, ace di capitan Aquilani e l’Italia va a +8: 12-20. Il match si chiuderà 25-17 con un’esplosione di gioia da parte dei ragazzi che continuano a sognare.
Italia-Francia 3-0
Parziali: 25-14; 25-16; 25-17
Italia: Aquilani, Bartoli, Bolis, Hoffer, Dell’Arte, Caselli, Ianiro, Malfasi, Morrone, Musacchio (L), Pongiluppi (L), Pieroni, Verdecchia, Zappavigna. All. Bruni
Francia: Behnert, Bigler Marin, Bigler Mathis, Chaveriat, Demange, Guitou, Mignot (L), Pastorello, Petit, Plantey, Serra. All. Gaillien
Ufficio Stampa
Elena Sandre